Ingegneri e architetti: necessità di una riforma delle professioni.
Non è possibile comprendere il quadro normativo attuale ponendosi al di fuori di ogni prospettiva storica, non solo perché è valida la massima ciceroniana “Historia magistra vitae” ma soprattutto perché l’attuale ordinamento professionale aderisce pienamente e coerentemente al momento storico in cui fu emanato (e per nulla all’attuale).